MESSAGGIO MUNICIPALE No. 1 03/2020
Crediti per la messa in atto di misure finanziarie straordinarie a favore delle persone fisiche e delle persone giuridiche, con particolare attenzione al sostegno dei commerci e dell’economia locale nell’ambito dell’emergenza Covid-19
Riflessioni accompagnanti il voto personale del sottoscritto
On. Signor Presidente, On. Signor Sindaco, On. Signori Municipali,
Care Colleghe e cari Colleghi di Consiglio Comunale,
Tra poco questa sala procederà alla votazione del messaggio annunciato ed il sottoscritto voterà contro quanto proposto dal Lodevole Municipio.
In via preliminare ed a scanso di equivoci preme a chi vi scrive di sgombrare il campo da ogni speculazione che ne possa derivare. Va da sé che l’iniziativa volta all’aiuto è sempre e comunque nobile e meritevole di tutela. In tal senso il mio apprezzamento va all’attenzione che il Municipio volge a chi è bisognoso e subisce conseguenze in forza della pandemia COVID-19.
La riflessione dunque non è sul se aiutare o meno la qual risposta è a prova di stolto ma sul come e chi aiutare. Fatta salva la salute che non conosce differenze sociali ed economiche, tutti soffriamo per la pandemia COVID-19 ma alcuni possono comunque sopportarlo meglio di altri.
Durante il periodo della prima recrudescenza nella primavera di quest’anno è stato realizzato, con il contributo di un nutrito gruppo di volontari, un progetto d’aiuto a favore degli anziani, in particolare quelli soli, con vari aiuti riguardanti la gestione della quotidianità. Questa iniziativa lodevole del nostro Comune ha raggiunto nel come e nel chi le persone veramente bisognose.
Bisognerebbe ora far tesoro di quanto fatto in primavera oltre che attraverso la conoscenza del territorio da parte dei referenti del Dicastero socialità per andare con i medesimi fondi stanziati ad aiutare chi sappiamo ha veramente bisogno. Aiuti a pioggia non portano beneficio sia a chi riceve il buono sia a chi lo incassa.
Dare ad una persona in assistenza 20. — CHF da spendere nei commerci a Vacallo e concedere il medesimo importo a chi vi parla, con il medesimo scopo, francamente è la genesi di un’ingiustizia sociale che non riesco a categorizzare in aiuto concreto.
A Vacallo poi i piccoli commerci per conformazione del territorio sono numericamente pochi e vi è il rischio della concentrazione dei beneficiari degli aiuti. Inoltre all’interno di questi pochi ne abbiamo alcuni che hanno addirittura lavorato di più durante il periodo di chiusura; altri invece hanno avuto ed hanno diritto ad aiuti quali ad esempio il Iavoro ridotto.
Credo che difficilmente non si possa condividere quanto riportato in queste righe. Il mio intervento vale quindi come esortazione a stanziare l’importo proposto ma a valutarne meglio il metodo di distribuzione.
Così come proposto il mio voto sarà contro il MM 103/2020. Con immutata stima.
Vacallo, 9 novembre 2020
Angelo Colombo